È il momento dei merveilleux

I merveilleux sono un dolce tipico delle regione delle Fiandre – che storicamente comprendeva il nord della Francia, parte del Belgio e dei Paesi Bassi – cui Frédéric Vaucamps, pasticcere a Lille, sta dando notorietà in tutto il mondo.

Sono composti di due o più dischi di meringa, alternati a panna o crema al burro, variamente aromatizzate, rotolati in scaglie di cioccolato, granella di nocciole o briciole di speculoos.

L’idea di Frederic Vaucamps è stata di rivisitare una ricetta della pasticceria tradizionale facendola diventare un prodotto popolare, usando la sua fantasia per creare nuovi gusti e la sua maestria per offrire una meringa particolarmente friabile e leggera.
Il pasticcere, che aveva cominciato come apprendista all’età di 14 anni e aveva vissuto alterne fortune nella sua vita professionale, aprì nel 1997 nella città vecchia di Lille il primo negozio dedicato alla sua produzione di maggior successo, Les Merveilleux de Fred.

Il nome, il logo e la decorazione dei negozi evocano il periodo del Direttorio (1796-1799), quando la vita mondana riprese dopo la Rivoluzione Francese e il buio periodo del Terrore, lasciando spazio ai modi dissipati degli Incredibili, giovani dalle maniere effeminate la cui unica preoccupazione era il proprio piacere, e delle Meravigliose, donne vestite di tuniche trasparenti e sandali di foggia greca, che davano scandalo per la stravaganza dei costumi e l’audace esibizionismo.

È un successo. Dal 2004 in poi Fred apre altri negozi a Lille, nel 2008 conquista Parigi e con marcia trionfale supera i confini francesi e si installa a Londra nel 2013, a Bruxelles nel 2014 e a New York nel 2015.

In tutte le città si crea la fila non solo per acquistare i dolci, ma anche perché in ogni minuto della giornata la produzione si offre in vetrina agli occhi dei clienti.

L’idea di mostrare la produzione è certamente elemento importante del successo di questo dolce, che godrà della ribalta fino a che la prossima idea imprenditoriale non darà lustro ad un’altra produzione, sublimandola e rivisitandola per attirare la curiosità di golosi e buongustai.

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Claudia Mondino

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